di Gino Gallo
A poche decine di metri dal canale irriguo detto “Bealera di Rivalta” e sulle prime pendici del Truc Bandiera, per altitudine il secondo rilievo della collina morenica in territorio del comune di Rivalta di Torino, si trova un piccolo masso erratico sul quale si può vedere un’incisione alquanto misteriosa: all’interno di una cornice sono stati incisi un piedistallo con un’asta, sopra di questa una tabella riportante una data, probabilmente l’anno 1847; all’interno del piedistallo è visibile una croce, mentre sull’asta sembra che sia rappresentato il sole, mentre a fianco della stessa sono molto evidenti due cuoricini. All’esterno della cornice sono invece stati impressi due rami di felce. L’incisione non è facilmente interpretabile, ma la presenza dei due cuoricini lascia pensare che si tratti di un messaggio amoroso.
Il masso erratico, di forma tondeggiante, è alto 80 – 90 centimetri rispetto al terreno circostante che è in leggera pendenza. L’incisione, come la si può vedere oggi, risulta capovolta e quindi è possibile pensare che il masso sia stato rimosso dalla sua posizione originaria oppure che sia rotolato a valle lungo il pendio sovrastante in epoca successiva a quella della realizzazione dell’incisione misteriosa.
Dalla cima del Truc Bandiera (m. 404 s.l.m.), si possono osservare a sud–ovest la piana del torrente Sangone, il monte San Giorgio di Piossasco, il Monviso e altre vette alpine; a nord–ovest il vicino Truc Castellazzo, il Truc Monsagnasco, le colline di Villarbasse, il Moncuni e il Rocciamelone.
Sulla cima tondeggiante del Truc Bandiera si trova un punto trigonometrico costituito da un blocchetto in pietra, su un lato del quale è stata ricavata in senso verticale una scanalatura a forma di semicerchio. Il nome dato al rilievo collinare, Truc Bandiera, deriva probabilmente dal fatto, ricordato dagli anziani del paese, che un tempo i militari del Genio salivano su questa collina per effettuare delle misurazioni inserendo nel foro del punto trigonometrico una lunga asta munita di bandiera che consentiva l’avvistamento di quel punto anche da molto lontano.